Cos’è la Fobia Sociale? La Fobia Sociale è detta anche Disturbo d’Ansia Sociale o Sociofobia. E’ un problema di origine psichica, che molte volte si confonde con l’essere timidi.
La fobia sociale si manifesta sostanzialmente nel timore di affrontare situazioni “sociali” quali:
L’aspetto peculiare di chi soffre di Fobia Sociale è il timore di essere continuamente osservati e giudicati negativamente dagli altri, ed anche per paura di mostrare dei segni tangibili di questo disagio.
I sintomi classici, riconosciuti da chi ne soffre, sono intensa sudorazione, tremore, balbettare nel tentativo di parlare, ansia accentuata per le situazioni cui si va incontro, un vero e proprio “blocco emotivo” che impedisce semplici gestualità.
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Per la paura di non essere adeguati in determinate circostanze, chi soffre di Fobia Sociale tende a nascondersi e a mascherare questo disturbo, facendo notare ulteriormente il proprio imbarazzo. Nel momento in cui non si trova più in queste circostanze “sociali”, l’individuo sociofobico, si rende conto del suo malessere e di conseguenza si autoaccusa rimproverandosi di non riuscire a fare cose alla portata di tutti.
La Fobia Sociale porta con sè un forte stato d’agitazione e d’Ansia intensa, anche prima che si verifichi una determinata circostanza (ansia anticipatoria). Ciò crea un circolo vizioso in cui l’ansia anticipatoria realmente è responsabile di un atteggiamento cognitivo e fisiologico (quali emicranie, tensioni muscolari, tremori, vertigini, arrossamenti, sudorazione, tachicardia e nausea) che inducono ad una probabile defaiance della prestazione. Conseguentemente la persona sociofobica, ritiene deludente o la perscepisce in tal modo, la sua performance; ciò causa imbarazzo e un intensificarsi dei sintomi ansiosi, andando ad incrementare il circolo vizioso creatosi.
Nell’analisi del disagio dovuto alla Fobia Sociale, in terapia si devono riconoscere i pensieri scatenanti il disturbo fobico, cercando di modificarli gradualmente, valutando il contesto sociale in cui la persona vive e le situazioni sociali temute.
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Di conseguenza l’intervento terapeutico porterà ad una maggiore consapevolezza di sè e del proprio disagio; il soggetto riuscirà ad autovalutare le situazioni a lui più avverse, gestendole in maniera autonoma. La terapia sosterrà la persona anche nell’affrontare gli stati ansiosi che ne derivano.
Mi occupo di fobie e fobia sociale presso i miei studi privati in Salerno e provincia. Se volete fare chiarezza sul vostro attuale stato psico-fisico, potete contattarmi e insieme valuteremo la possibilità d’intraprendere un percorso di psicoterapia.
Dr.ssa Mirella Mazzaccaro
Salve .. Leggendo sul sito mi sono accorto che soffro di FOBIA SOCIALE e tante volte anzi quasi spesso tendo a bere alcolici per passare uesta paura … C’e’ qualche posssibilita’ di cambiare perche’ io nn ce la faccio piu’ .. La ringrazio anticipatamente ..Aspetto vostre notizie .
Caro Francesco,
a volte possiamo riconoscerci in disturbi di cui pensiamo di soffrire proprio perchè proviamo un forte desiderio di identificarci in qualche cosa, spesso cadendo in errore.
Per questo motivo è bene affidarsi ad un esperto…
In ogni caso, il cambiamento avverà soltanto se c’è da parte tua la volontà di farlo.