Ciao a tutti voi, purtroppo ho un problema non da poco con mia moglie. soffre di alcolismo da tempo e me ne sono accorto da non molto (sto fuori tutto il giorno per lavoro). Ne abbiamo anche parlato con sua grande ira a riguardo e non ne vuool sentire di farsi aiutare da qualcuno, come posso fare, avete delle soluzioni a proposito?

Ci sono alcuni farmaci che possono essere utilizzati in questi casi, alcuni sono tranquillanti (ad es. Valium, Librium) altri aiutano i pazienti a rimanere sobri, ad es. naltrexone. altri ancora scoraggiano l'uso di alcol nel soggetto. Rimane il fatto però, che come in tutte le forme di dipendenza, non c'è possibilità di aiutare la persona ad uscirne se essa prima non lo riconosce come una malattia o un problema da risolvere. Solo allora potrà essere aiutata.

Deve cercare il filo giusto. Cercate di mettervi seduti e pensare a tutti i problemi che può dare l'alcol. Non sempre un discorso generico sulla dannosità di una dipendenza e sulla libertà sono efficaci. Si documenti un po' e capirà quali sono i vari danni che fa l'alcol (in questa sezione del sito della mia associazione troverà alcune informazioni: http://mens-sana.biz/index.php/disturbi-psichiatrici).
Gli effetti sulla salute di vari organi, gli effetti negativi sull'umore, i danni economici, deve trovare il filo da seguire per arrivare a far tirare fuori a sua moglie il suo malessere.