salve,
mi sono iscritta perchè ho bisogno di un parere.

Credo di soffrire di ansia anticipatoria e vi spiego perchè.

Mi capita spesso, quando devo affrontare qualcosa di importante di irriggidirmi prima che l'evento accada; comincio a pensare di non essere all'altezza, che la persona che devo incontrare sia pronta a prendermi in giro, sono molto insicura. Poi quando sono sul posto tutto passa, mi si schiarisce la mente e tutto ritorna normale.

Faccio un esempio: se devo andare a fare una visita medica, mi irriggidisco, penso "oddio e se non dovesse esserci... cosa faccio?"

Oppure, siccome non ho nessuno che mi dia una mano in caso di bisogno (purtroppo), penso "e se mi trovo in difficoltà chi chiamo?"

Il fatto è che questo problema mi sta accentua i disturbi fisici di cui soffro (sto combattendo con una tendinite alle ginocchia da più di un anno e molti dolori sono accentuati dall'ansia). A causa di ciò ho delle difficoltà motorie per cui sto cercando di prendere l'invalidità civile

Il fisiatra a cui mi sono rivolta mi ha consigliato di andare da uno psichiatra per quest'ansia. Il mio timore, è che mi diano psicofarmaci (di conseguenza dormire .... dormire... dormire.) Purtroppo conosco alcune persone a cui lo psicofarmaco fa proprio questo effetto.

Vengo da un percorso di anni di psicoanalisi che ha migliorato ma non risolto l'ansia in questione.

Come posso fare?

Come dovrei fare?

 Anche se i dubbi su questo argomento mi restano, soprattutto riguardo agli psichiatri delle strutture pubbliche e l'uso o l'abuso che essi fanno degli psicofarmaci, la ringrazio del consiglio e della spiegazione che mi ha datol