Autore Topic: Sto seguendo la strada giusta?  (Letto 11700 volte)

romantica

  • Nuovo utente
  • *
  • Post: 1
  • Sesso: Femmina
Sto seguendo la strada giusta?
; il: 06 Aprile, 2013, 20:30:12 ;
Salve a tutti,

io soffro di DOC in particolare si manifesta con la paura della contaminazione dai virus HIV e HCV.

E' esploso in modo condizionante circa un anno fa. Prima avevo sempre condotto una vita "normale" sia pure con episodi che se osservo adesso riconosco come riconducibili al disturbo.

Da un anno sto seguendo un percorso di psicoterapia senza farmaci, se non l'uso di xanax prima i modo continuativo ed ora solo sporadicamente. Lo xanax mi fu prescirro dal mio medico curante.   Chi mi segue è uno psicologo psicoterapeuta ed ha ritenuto di non fare richiesta di prescrizione di farmaci.
Mi tratta con l'EMDR, questo metodo mi calma un pò, ma per ora io conduco ancora una vita fortemente codizionata, che mette a dura prova me stessa e le persone che vivono attorno a me e che subiscono le mie ossessioni e compulsioni.
Vado in seduta 4 volte al mese, cioè una volta a settimana, e spesso capita che si chiacchieri. si parla di come sto, dico che problemi ci sono stati nella settimana, e dopo aver raccontato, l'ora finisce ed esco con gli stessi problemi, e passa un'altra settimana di ansia.
Mi viene detto "dobbiamo fare le esposizioni".
Ovviamente che dobbiamo farle... per me anche uscire di casa è un'esposizione... e purtroppo o perforuna non posso evitare di uscire di casa.... ma non ho certo bisogno di pagare per essere costretta a bere il caffè al bar... potrei costringermi a farlo anche gratis, visto che ho una ferrea volontà...
Io mi espongo, ma non ritengo mi siano stati formiti i mezzi per prevenire la risposta ansiosa, nè per affrontarla dopo.
Vivo quindi una vita di angoscia.

Io non ho studiato nè medicina nè psicologia, nè mai avevo avuto contatti con questo tipo di patologie per cui non so con cosa mi sto confrontando.
Ho fatto l'unica cosa che potessi fare, mi sono rivolta ad una persona che è psicologa psicoteraèpeuta.

Tuttavia, la mia vita, non ne ha tratto grossi benefici.
Io non pretendevo bacchette magiche, volevo solo mi si dessero i mezzi per non vivere nell'angoscia.
So che per le cose ci vuole tempo, ma non vorrei che sto usando il tempo in modo sbagliato e poi il disturbo si cronicizza o peggiora, tra una chiacchiera e l'altra, un "com'è andata questa settimana e l'altra".
Inoltre, quando mi si pratica l'emdr, squilla il cellulare. La settimana scorsa è accaduto che un altro paziente bussasse alla porta della stanza, mentre mi si praticava EMDR. Io ovviamente son sobbalzata. Poi, finito il salotto col paziente che aveva bussato, mi è stato detto: "perchè ti sei alzata?"

Ecco, io non capisco se tutto ciò siua normale o professionale, ma vorrei un vostro parere.
Intanto, per la prima volta in un anno, questa settimana ho saltato la seduta.
Vorrei sapre come devo comportarmi?
Io intendo guarire, o quantomeno fare cose utili a tal scopo
Grazie

Dr.Corazza

  • Collaboratore
  • *****
  • Post: 4
  • Sesso: Maschio
Re:Sto seguendo la strada giusta?
; Risposta #1 il: 08 Aprile, 2013, 14:38:10 ;
Salve, allora il Disturbo Ossessivo Compulsivo richiede spesso un approccio integrato,farmacologico e pisoterapeutico. I farmaci a disposizione sono i cosiddetti serotoninergici, SSRI, che già dall'inizio e a basso dosaggio cominciano a dare buoni risultati; il trattamento farmacologico combinato con la psicoterapia praticamente dimezza i tempi. Altro discorso è il Disturbo ossessivo compulsivo di personalità che richiede tempi maggiori e un approccio psicoterapeutico a medio-lungo termine:in tal caso il farmaco non è risolutivo come nel DOC. Dott. Corazza

 

Errore del Database

Ritenta! Se riappare questa schermata, segnala il problema ad un amministratore.