Autore Topic: Abbuffate incontrollate e vomito  (Letto 10985 volte)

Lea

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Abbuffate incontrollate e vomito
; il: 06 Luglio, 2014, 17:12:42 ;
Buongiorno a tutti,
mi sono iscritta al forum e ho deciso di scrivere un topic perché voglio liberarmi del problema che sto per esporvi.

Amo mangiare da sempre, ma facendo sport sono sempre riuscita a non ingrassare particolarmente. Sono alta 1.77 e in media ho sempre pesato tra i 62 kg e i 68kg.

Da quando ho fatto la maturità la scorsa estate ho smesso di fare attività fisica agonistica e ho cominciato ad usare il cibo come rimedio per la stanchezza da esame. Da li circa non ho mai smesso, e in una vita frenetica come la mia ho cominciato a prendere qualche chilo. Ma fin qui non c'è problema, se non il fatto che l'essere ingrassata mi ha sempre scocciato tantissimo.

Ho incominciato una dieta tipo una volta a settimana senza mai riuscirci. Sono persino andata dalla nutrizionista durante l'esame di maturità perché mi sentivo in colpa per tutto ciò che ingerivo e volevo dimagrire.

Con l'Università la situazione è andata peggiorando. Sessione invernale di quest anno ho raggiunto i 72 kg in abbuffate notturne che sarebbero teoricamente dovute essermi d'aiuto per studiare. Pensiero molto idiota, perché l'effetto era esattamente il contrario. Dalla sessione invernale alla sessione estiva mi sono sforzata di aumentare l'attività fisica per compensare alla mia dieta poco salutare.

Sessione estiva, cioè adesso, la situazione è andata fuori controllo e mi sono decisa a chiedere il parere di qualcuno. Mangio e non riesco a controllarmi. Peso circa 75/76 kg (non ho intenzione di pesarmi per verificare). Durante i pasti va tutto bene, penso a seguire una dieta sana, e poi col fuori pasto rovino tutto. Non riesco ad impormi su me stessa, il che mi fa piuttosto incazzare perché di solito sono una persona molto forte e sicura di me.
Da un mese a questa parte circa ho cercato di rimediare all'inserimento incontrollato con il vomito a comando. Inizialmente era difficile, ora è sempre più facile. Non lo faccio spesso e devo essere sola. Non riesco a vomitare tutto quello che mangio. Mi sento terribilmente idiota perché così facendo sto semplicemente peggiorando il problema iniziale. E ancora una volta non riesco a controllare la cosa.

Non so da dove parta tutto questo ne il perché io lo faccia. Non sono per niente ansiosa e la mia vita quotidiana va piuttosto bene. Ho pensato a due opzioni, che mi sembra corretto includere in questo post:

1) Pressione psicologica da parte dei media, delle fashion blogger, delle modelle, delle mie amiche stramagre, dei vestiti corti eccetera. L'ipotesi di andare al mare o in piscina mi terrorizza. Mi sento molto idiota anche per questo. Penso (e non ammetto) che se fossi magra potrei avere davvero tutto quello che voglio.

2) Vita sessuale. Sono vergine, e ammetto che nelle varie relazioni il problema del peso mi trattenga dall'andare "più in là". Non sono serena nel parlare di questo argomento, infatti non ne parlo mai. Sono una ragazza mediamente carina, ma (nella mia testa penso che) se fossi più magra sarebbe più facile.

Mi sembra assurdo essere arrivata a questo punto. Voglio smetterla di abbuffarmi a caso vivere una vita sana e far si che il peso non sia più un mio problema. Vi chiedo di aiutarmi in questo, perché io non so da dove iniziare.

Dr Marco Paolemili

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Re:Abbuffate incontrollate e vomito
; Risposta #1 il: 07 Luglio, 2014, 13:37:08 ;
Cara Lea,

Sono tanti i motivi per i quali non riesci a controllare la tua alimentazione, sicuramente le frustrazioni che elenchi alla fine del tuo messaggio possono avere una parte importante nel problema. Ma sotto tutto ciò, e in quello che dice traspare, c'è la poca stima che hai di te.
Hai bisogno di un aiuta che segua un doppio binario: da una parte il controllo dell'alimentazione e delle sensazioni legate al cibo. Dall'altra la visione che hai di te stessa e che pensi gli altri abbiano di te. Può aiutarti uno specialista in disturbi alimentari.
Cerca di smettere subito di vomitare, è una pratica dannosa per la tua mente e per il tuo fisico.
Dott. Marco Paolemili
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitivo Comportamentale

Dott. Gabriele Calderone

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Re:Abbuffate incontrollate e vomito
; Risposta #2 il: 13 Luglio, 2014, 19:05:41 ;
Cara Lea, concordo con il collega Paolemili sul duplice consiglio che le ha dato.
Il vomito come condotta di compensazione non dà mai i risultati sperati (ristabilire il peso, evitare di colpevolizzarsi, ecc) e in aggiunta dà problemi fisici a lungo termine, alcuni seri.
Il vomito autoindotto è una strategia per regolare le emozioni (senso di colpa in particolare), ma imparare a regolarle in altri modi è essenziale per poter ristabilire una qualità di vita soddisfacente.
Una psicoterapia mirata, che non riguardi solo il disturbo alimentare ma lei nel complesso, è una strada che vale la pena percorrere. Non abbia paura, con davanti la persona giusta svolgere le sedute diventerà un piacere, il primo passo è quello più difficile.
Le consiglio di fare una ricerca di psicoterapeuti che operano nella sua città, specializzati in disturbi alimentari ma che sappiano trattare anche la persona nel suo complesso. Verifichi i curricula, se trovasse un professionista che tratta i disturbi alimentari e che sappia anche fare Terapia degli Schemi, sarebbe il massimo (da quello che ha scritto, mi sembra l'approccio più adatto al suo caso).
Resto disponibile per chiarimenti, un caro saluto

 

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