Salve a tutti.
Soffro di disturbi alimentari da circa 5 mesi.
Tutto è iniziato circa un anno e 8 mesi fa...non ho mai avuto un rapporto sano con mio padre...da quando i miei hanno divorziato ancora meno..ricordo che quando ero piccola ed erano già separati non si potevano vedere, urlavano sempre...lui urlava sempre. Diceva che ero un errore...i primi mesi da quel 21 luglio 2012 credevo di stare meglio e di aver fatto la cosa giusta...siamo stati entrambi a lasciarci però...lui mi ha detto addio e non mi ha più cercato...le prime uscite, le prime serate in discoteca, i primi ragazzi..lui non c'è mai stato..allora nell'estate 2013 in vacanza conobbi un ragazzo che si innamorò di me l'anno prima. Lui era di li, io un anno prima non lo notai perchè ero fidanzata, ma quell'anno avevo bisogno di una persona più grande che mi amasse, come se potesse sostituire mio padre. Ci siamo messi insieme..io ero innamorata..è venuto una settimana nella mia città...ma lui puntava solo a una cosa...io non ho fatto quello che voleva, e se n'è andato...se n'è andato come ha fatto lui...da li ho iniziato a guardarmi allo specchio, più volte...quando potevo non mangiavo..dimagrivo ma non lo facevo notare...quando ho perso 5 chili mia madre se n'è accorta, e anche i miei amici...mi sono ripresa ma poi ho ricominciato..mia madre l'ha detto a mio padre, e io non ne sapevo nulla..lui non faceva nulla...ero entrata in un blog pro ana, e mia madre dopo un pò di tempo l'aveva scoperto. Avevo un massimo di 5 settimane, per arrivare all'obbiettivo perfetto...ho cercato per messaggio mio padre in preda ad una delle mie crisi di panico..stavo impazzendo. Allora ci siamo iniziati a rivedere, ma sento che qualcosa non va...mi sono anche fidanzata con un ragazzo più grande che mi ama davvero, e posso dire che è lui che mi tiene in vita. Non smetto però di pensare a cibo. Non smetto di tagliarmi, non smetto di piangere...
Adesso però i primi effetti 'collaterali' si vedono...sto tanto male...non so come fare...sto facendo impazzire tutti, ma non voglio...nessuno deve entrare nella mia vita...è un inferno.

Ciao,
il primo passo per affrontare un problema è riconoscerlo. Tendi a chiuderti e affermi che solo l'amore del tuo ragazzo ti tenga in vita, anche se è una vita fatta di pianti, ricerca del cibo e dolore per non provare dolore.
Prova a pensare a ciò che davvero è importante per te per vivere in maniera piena la tua vita, apriti con coloro che ti vogliono bene e se noti che la sofferenza aumenta rivolgiti ad un professionista. Chiedere aiuto non è essere deboli ma al contrario, un grande atto di forza e coraggio.
In bocca al lupo