Autore Topic: problema che mi affligge  (Letto 18410 volte)

empire1990

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problema che mi affligge
; il: 18 Agosto, 2014, 01:15:00 ;
Salve,

Sono un ragazzo di 24anni cn un problema che mi affligge,
Ho sempre pensato che fosse una cosa passegera ma credo che ormai sia palese che e un mio disturbo psicologico. Passo a spiegare sono convinto di essere ossessionato dal sesso per il semplice motivo di avere sempre una voglia innaturale, gia da bambino mi piaceva toccarmi e lo facevo in modo nascosto.col crescere fino ad un età che si aggira tra i 12-14 anni si era attenuato questo desiderio, con l'inizio delle superiori e ritornato più forte di prima.Con la differenza che non ero più attratto dal sesso ma dai miei compagni maschi di classe.ho represso questo bisogno ricominciando a masturbarmi ma al termine ero sempre insoddisfatto. A questo punto ho deciso di provare cn un ragazzo e ammetto che mi piacque però per paura e vergogna ho represso questa mia voglia dopo qualche mese conobbi una ragazza e dopo un periodo di frequentazione siamo arrivati a fare sesso e tutto funzionava ma ero sempre insoddisfatto, lo spiega il fatto che tornavo a casa e mi masturbavo. Chiusa la storia cn questa ragazza mi sono chiuso per due anni senza nessuna relazione ma solo masturbazione. Poi o ricomnciato cn gli uomini per sfogo pensavo e la situazione però non cambiava tornavo a casa e mi masturbavo. Ora la domanda che mi pongo e a cui nn trovo risposta.sono gay? Anche se con le donne riesco? Sono malato di ipersessualita? Cerco una spiegazione da tanto sono stufo di affliggermi.premetto che ora convivo cn un ragazzo gay per via del universita con cui ho avuto diversi rapporti, mi dice che si e innamorato e sotto un punti di vista lo credo anche perché molto disponibile ma io penso sempre ad altre persone poiché vedo sesso ovunque e nn riesco a capire il mio orientamento sessuale qualcuno mi aiuti!!!

Dott.ssa Sonia Bertinat

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Re:problema che mi affligge
; Risposta #1 il: 18 Agosto, 2014, 02:49:52 ;
Gentilissimo Empire, la sua situazione è complessa, non perché complicata ma perché richiede più punti di vista per rispondervi.
L'attività sessuale è una delle attività primarie nell'uomo (sia quella relazionale che quella autoerotica) ma come altre (il cibo per esempio) può eccedere da quella che è, e dovrebbe essere, una parte della vita delle persone che permetta soddisfacimento ma anche benessere relazionale.
L'uso eccessivo (eccessivo per come lo descrive lei) della masturbazione (pare in alternativa al soddisfacimento sessuale relazionale) potrebbe indicare che nella sua vita l'attività sessuale ha assunto un valore eccessivo.
Lei inserisce la sua domanda nella sezione dipendenze comportamentali e ha ben ragione essendo la sex addiction una di queste.
Ma cos'è una dipendenza comportamentale? È uno stravolgimento del comportamento in oggetto che da 'funzione' per l'individuo che lo controlla diventa controllore dell'individuo che perde così la possibilità di autoregolamentarsi.
Spesso vi é un uso massiccio di materiale pornografico (non so se sia il suo caso) ma in generale si vede come il sesso diventi compulsione (necessità obbligata) anziché mezzo di piacere e condivisione con l'altro.
Ma poi pone una questione trasversale: il suo orientamento sessuale. Curando io anche la sezione LGBT di questo forum mi permetto di affrontarlo contestualmente.
Innanzitutto lei dice 'come faccio ad essere gay se ho rapporti anche con le donne?' 
Come saprà l'orientamento sessuale non è rigidamente dicotomico: o eterosessuale o omosessuale. La bisessualità è un orientamento al pari degli altri con la differenza che, se nei primi due l'attrazione sentimentale ed erotica è rivolta esclusivamente al sesso opposto o allo stesso sesso a seconda se etero o omosessuale, nella bisessualità l'attrazione sentimentale ed erotica viene diretta verso entrambi i sessi. Ciò accade non sempre al 50% ma con predilezione per il sesso opposto o per lo stesso sesso. A volte c'è attrazione sentimentale (di chi mi innamoro) per un sesso e attrazione erotica per l'altro.
Non c'è una regola.
E qui più che risposte, le propongo degli spunti di riflessione per poter ragionare sulla sua situazione:
- quando il sesso è diventato compulsivo?
- la compulsione può essere stato indotta dal rifiuto per una temuta omosessualità o bisessualità?
- di chi si innamora (se accade) e che effetto le fa l'essere oggetto d'amore del suo coinquilino?
- è la compulsione che la porta a sperimentare più situazioni sessuali diverse o è un desiderio messo a tacere che reprimendo la sua inclinazione la porta a amplificare la sua condotta?
- cosa implicherebbe per lei prendere eventuale coscienza dell'essere omo o bisessuale?

Sembra lei sia entrato in un circolo da cui non esce più in quanto non si capisce cosa sia causa di cosa.
Ma di sicuro si può asserire quale sia il suo obiettivo: recuperare una serenità in primis con se stesso sul piano della sua sessualità senza farsi trascinare da questa in mille direzioni.
Nel frattempo deve cercare di capire cosa cerca nell'altro e cosa la attrae: è solo un corpo sessuale per cui il genere non conta oppure sente dentro di lei un'attrazione specifica per uno o entrambi i sessi?
La repressione dell'omosessualità o la paura della stessa posso indurre ansie estreme che portano a comportamenti estremi.
Si rilassi e si ascolti (se crede, e glielo consiglio) con l'aiuto di uno specialista in queste tematiche al fine di mettere pensiero in questo groviglio di azioni emotive. Solo così potrà capire quale sia la direzione per una sessualità sana con il partner che sceglierà di avere al suo fianco, sia esso una donna o un uomo.

Spero di non averle confuso ancor più le idee ma in ogni caso non esiti a riscrivere anche solo per dirci come sta. Fa sempre piacere.

Un caro saluto

Sonia Bertinat
  • "Quando una porta si chiude, altre si aprono, ma spesso passiamo troppo tempo ad osservare con rimpianto la porta chiusa tanto da non vedere quelle che si stanno aprendo per noi."  Alexander Graham Bell
Psicoterapeuta ad orientamento psicodinamico specializzata nella conduzione di terapie di gruppo con l'uso dello psicodramma analitico individuativo

empire1990

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Re:problema che mi affligge
; Risposta #2 il: 18 Agosto, 2014, 13:35:53 ;
Carissima dottoressa,
La ringrazio per avermi concesso un po di tempo per il mio problema.essendo che questi topic sono in completo anonimato e io ho veramente bisogno di un aiuto passo a rispondere ai quesiti da lei posti;

-La dipendenza sessuale e nata con la mia nascita credo poiché da quando posso ricordare anche in tenera età mi piaceva toccarmi da come le ho scritto nel topic precedente.

-premetto di nn aver mai avuto molta considerazione ne degli uomini ne delle donne quindi nn sono mai stato rifiutato poiché non lo mai cercato ma sono stato cercato.

-per quanto riguarda l'innamoramento del mio coinquilino nn nego che gli voglio bene e che per lui sto evitando di incontrare eventuali parterner (anche perché e sempre con me) il mio stato d'animo in sua compagnia e tranquillo e rilassato il problema è che quanfo vedo qualsiasi cenno da qualsiasi genere (sia m che f) di persona ed e appetibile comincio a fare immaginazioni e nn riesco a controllarmi e fisso ma nn con vergogna ma cn la voglia di sedurre (nn ci sono mai riuscito poiché credo che sia un disagio)

-per quanto riguarda la compulsione non so se sia il quello problema che mi spinge a desiderare qualsiasi persona mi piaccia o ritenga accettabile sotto il mio metro di valutazione

-per quanto riguarda il mio orientamento credo che scoprirmi omo o bi non mi creerebbe nessun problema anche perché sono cosciente di quello che faccio e sono consapevole che non ci sia nulla di male naturalmente preferisco tenermelo per me evitando di dirlo ad amici e parenti.
(Rispondo anche alla terapia presso uni specialista ripeto sono uno studente universitario e gia trovo difficile pagarmi il fitto e le varie spese universitarie quindi non credo io abbia la possibilità di poter affrontare economicamente una terapia )

Spero di aver risposto in modo chiaro a i quesiti da lei posti distinti saluti Dott.Sonia Bertinat

Dott.ssa Sonia Bertinat

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Re:problema che mi affligge
; Risposta #3 il: 18 Agosto, 2014, 19:19:51 ;
Gent. mo Empire, la ringrazio per la fiducia riposta in me e nel forum per la sue risposte. Mi spiace se ha preso i miei spunti di riflessioni come domande a cui rispondere a me. Nel mio intento erano solo quello, spunti per lei per poter fare luce sulla sua situazione. Ma visto che le ha gentilmente condivise direi che la situazione è più chiara. Non sono una sessuologa per cui non mi permetto di entrare dentro il tema "sessualità" però da quanto scrive non sembra appunto esserci un problema di accettazione di un eventuale orientamento non eterosessuale nè un rifiuto inconscio di esso.
Parrebbe dalle sue parole che il "problema" attenga alla sfera sessuale/relazionale che le impedisce di avere una sessualità soddisfacente connessa ad una situazione relazionale. Parlavo di compulsione anche in senso lato, legata cioè ad un bisogno (sesso, conquista) che la governa forse al di là della sua volontà. Come se tutto ciò che è solo duale non le bastasse.
Capisco perfettamente la sua situazione economica e che le impedisca di affrontare la questione privatamente. Le posso però suggerire di provare con il servizio pubblico.
Oggi nei Sert (servizi per le dipendenze) affrontiamo anche le dipendenze comportamentali (il gioco in primis, ma anche le dipendenze affettive e sessuali). Provi a vedere se nella sua zona c'è un servizio che fa al caso suo. A volte fanno anche dei gruppi terapeutici. Il costo è ovviamente quello dell'ASL ed è ad accesso o gratuito o dietro pagamento di un ticket.

Le lascio il link ai servizio per il gioco d'azzardo in tutta Italia che però come le dicevo spesso si occupano anche di altre dipendenze comportamentali. http://centrostudi.gruppoabele.org/gambling/?q=node/120

Mi faccia sapere se ne ha voglia.

Un caro saluto

Sonia Bertinat 
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empire1990

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Re:problema che mi affligge
; Risposta #4 il: 18 Agosto, 2014, 22:32:15 ;
La ringrazio ancora per la sua fulminea risposta controllero quale ufficio e più vicino a me e spero di risolvere il mio problema sentimentalmente ringrazio per lo stupendo lavoro che fa questo sito e per le risposte chiare e profeasionali dei collaboratori.


GRAZIE ANCORA

 

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