Autore Topic: Ho diversi problemi non ce la faccio più  (Letto 15396 volte)

agurc

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Ho diversi problemi non ce la faccio più
; il: 06 Gennaio, 2015, 01:32:33 ;
 Ultimamente mi sento sempre più afflitto da diverse cose, innanzitutto da quamdo ho cambiato scuola (sono stato bocciato due volte) ho conosciuto un ragazzo, che prima di me non aveva amici, ed ora si é attaccato a me in maniera quasi parassitaria, vuole stare sempre con me ed uscire con me ed i mie amici, problema non da poco perché non lo vedono di buon occhio, a volte mi capita che qualcuno mi dia buca perché c'è lui, non sa relazionarsi con la gente, e mi opprime qualsiasi suo comportamento, mi guarda sempre, se mi sposto anche solo di un metro si sposta anche lui, quando usciamo insieme ogni volta che passa una macchina mi dice attento, non so davvero come allontanarmelo, una volta ha mimacciato il suicidio, un altra volta mi ha letterelamente stolkerato, non é per cattiveria ma quando esco con lui sto male, mi sento a disagio, ma lui non lo capisce ed é un sacco felice, dice che sarò sempre il suo migliore amico nonostante io gli risponda bruscamente che lui non lo sarà mai per me, poi io sono debole caratterialmente e non riuscirei a vederlo soffrire così tanto per l'avermi perso, ho provato a trovargli altri amici ma nulla non riesce a legare con nessuno, sta sempre attaccato a me, cioncentrato soltanto su me che devo farmi carico di tutte le sue lamentele su quanto faccia schifo la sua vita, ci ho pensato tanto e ho deciso che io non voglio che lui faccia parte della mia vita per sempre, può sebrare stupido tanto "basta mandarlo a quel paese mi hanno già detto" ma non é facile come sembra e per una volta che ci ero riuscito come già detto sopra, é riuscito a rientrare nella mia vita dopo 2 giorni... Gli altri problemi mi é passata la voglia di scriverli...

marzia colli

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Re:Ho diversi problemi non ce la faccio più
; Risposta #1 il: 03 Marzo, 2015, 09:07:46 ;
Benvenuto sul forum!
Mi fa piacere leggere le cose che ha scritto, il suo sfogo l'ho trovato molto liberatorio e fisiologico: è normale che senta la pesantezza di una persona che "dipende" da lei e che ha bisogno della sua presenza fisica, della sua compagnia per sentirsi bene. Mi rendo conto che è difficile da gestire proprio per la mancanza di uno spazio privato, di libertà e sono curiosa di conoscerla meglio.
Il mio pensiero rispetto al suo "amico" è relativo a quanto può sentirsi bene in sua presenza e a quanto la sua presenza faccia bene.
E' assolutamente sano il fatto che lei abbia una percezione diversa del legame che c'è tra di voi e che non lo senta come un suo "migliore amico", e va bene così. Posso provare a consigliarle un'alternativa nel modo di comunicare con il suo "amico", in cui magari può dire chiaramente che due/tre giorni a settimana preferisce stare da solo e che non vi vediate: in questo modo il suo amico non dovrebbe essere tormentato dalla sua assenza perchè saprà che dopo due giorni starà di nuovo con lei e allo stesso tempo potrà prendere un po' di respiro da questa situazione che le è diventata opprimente.
Mi viene in mente questa modalità e sono curiosa di sapere come sta andando.

In attesa di rileggerla le auguro una buona giornata
Sogna ciò che ti va
vai dove vuoi
sii ciò che vuoi essere
perchè hai solo una vita
e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
(P. Coelho)

 

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